La notte delle streghe
miete un’altra vittima
in città di tristi vie,
cimiteri di saracinesche abbassate.
Fantasmi ululanti storie
di un passato ormai lontano
infestano le improvvise tombe
di chi oppresso non ce l’ha più fatta.
Mentre i vampiri e i lupi banchettano
coi corpi di inermi zombie
in moto perpetuo
alla ricerca del proprio posto.
Come una peste
non lascia scampo,
diffonde il cancro
in ribollente sangue.
Restano carovane di fughe,
in strade di impiccati,
fiaccole accese
a illuminare la notte più buia.
Che la luna sembra scomparsa
nella notte più lunga dell’anno,
amante di spavento e terrore.
Perché questo è Halloween.
Un infinito Halloween.
©®aMe
Andrea Magliano
Buon Halloween a tutti. E non potevo non festeggiarlo alla mia maniera. Con un po’ (?) di esagerazione perché la notte delle streghe richiede il suo dramma e il suo compenso di sangue. Con molta malinconia di fronte all’immobilità di questo tempo, dinanzi a una delle più grandi recessioni della storia, davanti all’orrore di chi non riesce più a far quadrare i conti, delle imprese che falliscono e di una sempre più grande fetta della popolazione sulla soglia della povertà.
Countdown: -11.
Sì, in effetti è un paradosso quello di Halloween, festeggiare i morti e non pensare ai vivi … (ti confesso che preferisco di gran lunga il carnevale).
Bel climax nei tuoi versi.
Ciao
Ciao Davide! Eh sì, un bel paradosso, soprattutto visto l’ultimo periodo! Invece forse io preferisco più Halloween che Carnevale (anche se da bimbo non ho mai amato travestirmi eheh).
Ti ringrazio per i complimenti!
Un carissimo saluto! 🙂
Non ho mai festeggiato questa “festa”….non mi appartiene proprio.
…. giusto per stare in compagnia…niente di che…
Molto bello ciò che hai scritto…l’atmosfera è quella “giusta”..
ciao!
Come te! Rimane un’occasione come un’altra per stare in compagnia, ma nessun specifico festeggiamento. La sento ancora troppo una festa trapiantata… anche se nel corso degli anni ho imparato ad apprezzare la mitologia delle storie horror e (quando ben fatte) il loro scopo sociale.
ti ringrazio per i complimenti, ma speriamo che l’atmosfera migliori e non si trasformi sul serio in quell’infinito Halloween! Speremu!
Un saluto .marta 🙂
che bella Andrea, condivido il tuo Halloween più che mai attuale e vero (purtroppo). bacini
Un piccolo macabro pensiero per Halloween eheh Anche se purtroppo assai realistico… Grazie Lud per i complimenti 🙂 Bacini a te e dopo il macabro un bel sorriso 😉
Hai immortalato il senso vero del nostro tempo. Occorre non abbattersi però, rimboccarsi le maniche, e soprattutto non accontentarsi di ciò che ci viene offerto. Quest’ultimo punto è decisamente difficile, ma già celebrare una festa a modo nostro personale come hai fatto te con questa poesia è un buon punto : )
Rimboccarsi e cercare di non abbattersi mai, anche se visti gli ultimi tempi… eheh Pensavo fosse giusto ricordare però il vero terrore e angoscia di questi giorni e come ormai mi conosci cerco di farlo sempre alla mia maniera eheh In alto il morale e facciamo un altro passo avanti! 🙂
buon Halloween anche a te.che aggiungere…con la storia attuale italiana,quando penso alle streghe mi viene in mente la Santanche’.Di fantasmi invece Fassino….e dei folletti Brunetta….ciao a presto.
E che posso aggiungere al tuo commento? Diciamo che ho sintetizzato il potere, senza distinzione di parte o di politica/economia/…, in quei vampiri e lupi che banchettano. Ma Brunetta = folletto, nel suo essere politicamente scorretto, mi fa morire dal ridere 🙂
A presto Luca, un saluto!
ciao Andrea,a presto.
Buon Halloween anche a te!!!
In ritardo, ma spero che sia stato un buon Halloween eheh 🙂
bellissimo ciò che hai scritto ma è una festa che non condivido.un bacio caro
Ciao Sara, grazie mille 🙂 Ho iniziato ad apprezzare un po’ il gusto del macabro e dell’orrore, ma come dicevo nei precedenti commenti, non festeggio Halloween. Resta un’occasione per uscire e stare in compagnia 🙂 Un bacio a te, a presto!
fai bene..un bacione
a te 🙂
Hai fatto bene a riportare l’Hallowen a ciò che è in realtà, cioè al suo legame col mondo occulto.
La società dei consumi se n’è impossessato e l’ha trasformato in una notte in cui tutte le follie sono permesse. Molto meglio come lo festeggiano i bambini. Tenero il giochino del “dolcetto o scherzetto?”.
Nicola
Mi piacerebbe poter vivere quel ‘dolcetto o scherzetto?’ come un bimbo americano che bussa di casa in casa per i dolci, devo essere onesto! In questo testo in origine avevo previsto, con un po’ di polemica e tristezza, un vero che avrebbe recitato ‘Lavoro o scherzetto?’ proprio per via dei tempi moderni.
Grazie Nicola, ti auguro un buon weekend!
Andrea
ottimo come sempre!… tristemente attuale…. forse per questo non mi piace Halloween :-). no, non mi piace per niente.in tutti i “significati”… ma voglio pensare, banalmente, che tra un po’ è Natale, perché è da un po’ che vedo nella “semplicità”, nell’apprezzamento dell’essenziale, della lentezza, del “meno” il vero senso di una vita migliore….. forse il mondo può essere diverso su queste basi……. Grazie Andrea.. …A,
Grazie a te come sempre Antonia! 🙂 Anche se purtroppo tristemente attuale e, come sappiamo, la realtà supera sempre la fantasia 😦 Io apprezzo un pochino la logica che c’è dietro alcune storie horror, se ben descrivono la società o l’uomo (sebbene siano sempre di meno). Ma di gran lunga il Natale è Natale ed è in assoluto la mia festa preferita per l’atmosfera di calore, l’albero e il pranzo in famiglia e di Amore.. niente sovrastrutture, ma una giornata di armonia in intimità 🙂 Credo che i punti che tu hai indicato debbano essere un mantra per molti, quella ‘semplicità’ (che poi è fin più difficile) come riscoperta di noi per un nuovo cammino!
Un abbraccio e un sorriso 🙂
hai detto bene Andrea, riscoperta e nuovo cammino,. grazie e ricambio abbraccio e sorriso 🙂
🙂
Dopo l’Halloween dell’anno scorso ne voglio stare lontanissima (sino a quando mia figlia non lo vorrà festeggiare). Brutta esperienza quella del 31 ottobre 2012, l’ultima volta che ho lavorato con dei bambini. E adesso voglio stare lontana da mostri, caramelle e sangue che sgorga!!! Anche se mi ha portato fortuna perché dopo poco sono rimasta incinta!!!
un abbraccio, Samanta.
Nu mi spiace per questa brutta esperienza! Però guardiamo al lato positivo, che poco dopo ha iniziato a bussare la piccola cubista che è stato il più bel regalo 🙂
Un salutone Samanta 🙂
😉
L’unica cosa che mi piace di Halloween è il clima scanzonato e festaiolo per sdrammatizzare una notte di paura in cui gli spirti ritornano tra di noi, il resto è solo un business
Grazie, caro Andrea, anche con lieve ritardo, ti auguro buon Halloween
Un abbraccio
Mistral
Ahimè dolce Mistral, business come ormai quasi qualsiasi festa purtroppo…
Grazie a te Mistral 🙂
Un sorriso
Andrea
Abbiamo gli scaffali invasi (avevamo) di zucche e vicino ai presepi, tanto per estendere di più il business.. mi sembra tanto Nightmare Before Cristhmas!
Siamo esseri che sanno adattarsi, ci adatteremo anche a questo periodo oscuro! In bocca al lupo a tutti
Eheh Nightmare Before Christmas che fantastico cartone 🙂 In origine volevo proprio la canzone ‘Questo è Halloween’ come accompagnamento musicale!
Eppure è tristemente vero, ogni festa sta diventando solo commercio, un business tuttavia per pochi intimi, quei lupi e quei vampiri!
Ci adatteremo e tireremo fuori gli artigli per sopravvivere alla notte delle streghe 😉 Crepi il lupo e condivido, un in bocca al lupo (ma non letterale 😉 )
Trovo azzeccata la correlazione con l’attualità e degnamente cupa la descrizione proprio come sarebbe assistendo ad una delle tante rappresentazioni negli Stati occidentali dell’America in quest’occasione !
L’idea mi è venuta camminando per alcune vie dove tutti i negozi hanno chiuso per i più vari motivi. Un silenzio spettrale. Halloween si è aggiunto ed è nato così questo post. Il problema che la crisi non morde e con esso il clima lugubre. Speriamo in una svolta al più presto! Un saluto 🙂