Alfa

24 Lug

Post vacanziero, perché se il mio corpo è fisicamente ancora qua, il mio cervello è là in vacanza su una bella spiaggia a prendere il sole e a recapitarmi cartoline di cui farei volentieri a meno.

Alfa è una lettera secondo qualche alfabeto, ma alfa indica in etologia l’individuo dominante all’interno di un gruppo. Viviamo in società patriarcali e fallocentriche – ne siamo davvero sicuri? Perciò è interessante osservare da un punto di vista sociologico il maschio alfa in uno dei suoi habitat estivi prediletti: la spiaggia. Restate sintonizzati con noi e preparatevi a una nuova puntata di Esplorando la natura! Vai con la sigla!

[…]

Mentre vi sorbivate una sigla da quattro soldi fatta da uno stagista sottopagato in cerca di un posto fisso, io presentatore ho indossato questa tuta mimetica color sabbia e nascosto nel casco una telecamera. Potremo così avvicinarci al maschio senza infastidirlo nel suo ambiente naturale e spiarlo. Eccolo lì! Presto corriamo!

Davanti a noi si para un giovane esemplare non ancora totalmente maturo. Il giovane maschio alfa si erge sullo scoglio a guardare l’ambiente circostante. Seppure non ancora adulto l’individuo presenta già le principali caratteristiche della sua specie.

La peluria un tempo presente nella fase adolescenziale è stata accuratamente rimossa grazie a creme depilatorie, incontri dall’estetista, e sembra che il corpo sia stato ricoperto di sale e altri agenti chimici pur di non farla ricrescere. Le sopracciglia sono curate al millimetro, cosa da far impallidire il mio monosopracciglio!

È interessante osservare come un tempo questi trattamenti fossero appannaggio del gentil sesso, di categorie di sportivi e di parte di una corrente omosessuale. Inoltre, da recenti scoperte archeologiche sono stati rilevati reperti di uomini totalmente glabri, per questioni genetiche, intenti in riti propiziatori per chiedere agli dei la crescita di anche un solo pelo per dimostrare di essere adulti. Nonché di biondi che coloravano i peli con i pennarelli per dire Vedete, eccoli, ci sono!

I giovani individui posseggono spesso caratteri riottosi e litigiosi. Mostrano il loro sdegno verso le regole, ricorrendo a coprire parte del corpo con tatuaggi indelebili. Fa figo / Perché sono un ribelle le principali motivazioni che abbiamo potuto ascoltare. Quello su cui si interrogano gli scienziati è come fa un gesto ormai così conformista essere ancora giudicato anticonformista. Soprattutto quando spesso si ignora l’origine del tatuaggio proveniente da una confezione di Polaretti al gusto fragola!

Il maschio alfa possiede anche un’altra caratteristica peculiare: la capigliatura. Se l’individuo non presenta ancora sintomi di calvizia o di capelli bianchi sparsi, cosa che lo costringe a un taglio drastico, il maschio ricopre il capello di uno spesso strato di gel, lacca o cera, che lo rende impassibile da abbattere. Abbiamo testato questa caratteristica in un gruppo di maschi alfa dopo essersi tuffati in mare ed essere riemersi. La loro capigliatura non solo era immutata, ma l’unico capello fuori posto si era autoriparato nella fortezza in maniera autonoma! Per confermare la nostra tesi, proveremo a lanciare questa carcassa di metallo su una delle loro testa. Non fatelo a casa però. Ecco fatto, la carcassa come potete vedere è rimbalzata, ma risulta fin ammaccata, mentre la capigliatura è ancora totalmente intatta! Tuttavia facendo una lastra si scopre come le radici del capello abbiano liberato il cervello del giovane individuo, lasciandolo inizialmente in uno stato confusionale!

Quando l’uomo alfa non è impegnato a restare impassibile sulla spiaggia, lo si scopre in palestra o a parlare con il suo dietologo. Buffo notare come anche queste cose fossero precedentemente specifiche di donne, sportivi e quella stessa corrente omosessuale. Mentre la donna moderna mostra con orgoglio il suo chilo di troppo, il brufolo sul volto o la smagliatura, in un puro atto emancipatore e intimidatorio, oggi si registrano un gran numero di casi di disordini alimentari tra gli uomini e una cura eccessiva verso la propria tartaruga e bicipite. Per fermare l’uomo alfa basta tuttavia immergerlo nell’acqua gelata o mostrargli un piccolo insetto e lo vedrete scappare via a gambe elevate.

Per non perdere il ruolo di dominante del gruppo gli esemplari più anziani hanno capito che, se non potevano sconfiggere con le loro leggi i più giovani, dovevano adeguarsi, ricorrendo a depilazioni e tatuaggi. Nella speranza di mantenere lo status sociale e allontanare lo spettro della morte e della vecchiaia. Non è raro trovare alcuni di loro disposti ad abbandonare persino la cara musica di Albano per sposare il rap giovanile.

[…]

Secondo recenti studi sarebbe più corretto nominare la specie uomo beta. Purtroppo, la pellicola è finita (o forse si è suicidato il nostro operatore non accettando l’evoluzione darwiniana) poco prima di parlare anche di un tipo di costume molto di moda, il mini-slip che fa invidia allo speedo, in colorazioni talmente chiare da far pudore e vergogna anche all’uomo più disinibito.

©®aMe
Andrea Magliano

Evitiamo ogni dubbio. La mia, come avrete facilmente intuito – modalità sarcastica on – è esclusivamente invidia verso questo tipo uomo. Tra il tragico e il comico, purtroppo l’ossessione dell’aspetto fisico è una delle piaghe sociali, alimentata da modelli superficiali e piatti imposti dai mezzi di comunicazione che tanto breccia hanno nella testa delle nuove generazioni. Personalmente nulla mi tange se una persona passa la vita in palestra, a depilarsi, a tatuarsi, a mettersi slip che fanno rimpiangere il boxer di Hello Kitty (qui per chi se lo fosse perso). L’importante è essere in pace e in armonia con se stessi. Se si riesce a essere liberi in questo modo, si è felici di sé con sé. Nel post di sopra ho dovuto generalizzare e riassumere, per ovvie ragioni di spazio e sintattiche. E poi diciamoci la verità, non sono già sufficiente macho con una mucca sul pigiama per invidiare loro???

Macho man

Che poi più che mucca, chiamiamola mucco! E se qualcuno se lo sta chiedendo, le labbra non sono in prestito da Angelina Jolie! E infine per restare in tema con il post, ecco la mia proposta musicale, ma astenersi deboli di cuore!

@aMe
Andrea Magliano

54 Risposte to “Alfa”

  1. nanalsd 24 luglio 2013 a 14:41 #

    Ahahahahahah!
    Bel post, davvero!
    E comunque sì, sei decisamente più macho te col mucco e le labbra di Angelina, che questi cosi unti che si vedono sulla spiaggia!

    • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 18:36 #

      Eheh grazie grazie, al fascino di mucco non si può resistere del resto 😉 E pensa che la Jolie mi ha anche fatto causa perché dice che le ho copiato le labbra, pura invidia anche lei :p

  2. corvobianco213 24 luglio 2013 a 15:22 #

    Come mai le labbra alla Angelina Jolie? Botulino o qualcuno te le ha gonfiate a pugni?

    PS: il mucco è bello, bellissimo, bellerrimo!

    • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 21:37 #

      Anche se hanno provato a suon di pugni a rubarmi il mio mucco bello, bellissimo, bellerrimo, ma non ce l’hanno fatta! Il mucco non si tocca! XD Labbra tutte naturali, fungono anche da salvagente per quando vado al mare! :p

  3. marco 24 luglio 2013 a 15:27 #

    Ahaha!! Fantastico! Ne vogliamo altre di queste rubriche, mi piacciono un sacco i libelli sarcastici e polemici, che poi è tutta ricerca sociologica seria

    • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 21:39 #

      Ma meno male che vi sia piaciuta la puntata di ‘Esplorando la natura’ e la ricerca sociologica in essa 🙂 Promisi tanto tempo un post anche sull’uomo alfa, gradualmente li tiro fuori tutti 😉 Anche se ti dirò la verità era tutta una scusa per mostrare il mio bel pigiama eheh

  4. ludmillarte 24 luglio 2013 a 16:11 #

    aaah Andrea, ho ancora gli occhi appannati dal ridere ! (filmato compreso). ma ora cerco di ricompormi e di fare un commento degno del tuo post che, per quanto divertente, descrive una realtà piuttosto squallida (per come la vedo io). quello che davvero mi piace molto del tuo scrivere è che in esso si denota un’analisi particolareggiata, intrisa d’ intelligente umorismo che comunque si conclude con l’assoluta libertà di scelta anche al non conformismo (cosa sana assai! secondo il mio modesto parere). premesso che il valore delle persone non sta nell’aspetto esteriore, essendo però un’esteta, sostengo che anche l’occhio vuole la sua parte, ma senza transigere dal mens sana in corpore sano. sostengo l’esercizio fisico in tutti i modi, ma per sana abitudine di vita. non per diventare stramuscolosi e magari gonfi prendendo anche sostanze che invece fanno male alla salute. e poi lo vogliamo dire una volta per tutte? ma chi lo ha detto che alle donne piacciono i palloni gonfiati? a me, ad esempio, piacciono i fisici asciutti con muscoli tonici sì, ma non super palestrati ed allevati a chili di carne bianca e dozzine di uova al giorno (oltre a pastiglie e biberoni vari)! ma chi glielo fa fareee! è lì che cade la mens sana in corpore che sembra sano, ma non lo è. ecco
    p.s.: la tua ‘modalità sarcastica on’ non ha nulla a che invidiare …, credimi

    • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 22:46 #

      Ben contento di averti fatto ridere e divertito con questo intervento! Ed io che pensavo di provocare una fuga di massa con questo post eheh E invece, guarda un po’, ho ricevuto anche dei bei, bellissimi, complimenti e una risposta interessante! Di quelle da spingere mucco ad arrossire e poi applaudire eheh Per quanto non sia un grande sportivo (la mia racchetta da tennis è lì a prendere polvere purtroppo! 😦 ), condivido il tuo pensiero. L’attività fisica è salutare per il corpo, prevenendo malattie e scaricando lo stress, e il corpo è la nostra prima casa. Bisogna del resto tenerla ben curata e poi abitarla. L’importante come tutte le cose è non esagerare, ma dare il giusto peso. Da aspirante artista, e dunque tendente esteta, cerco di curare l’occhio anch’io, ma persisto a credere che il bello non deve essere solo la scatola, ma anche il suo contenuto. Ammetto di migliorare più il secondo che il primo, ma in mucco ho un fiero alleato eheh Di nuovo grazie mille Lud, il tuo ennesimo bel commento 🙂

      • ludmillarte 24 luglio 2013 a 23:06 #

        “non esagerare, dare il giusto peso, …£ trattasi mica del solito equilibrio? mah…pare sia sempre a mezzo come il prezzemolo! 😉 il mucco è alleato fierissimo 😉 ciao, buona notte

        • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 23:10 #

          Eh mi sa proprio di sì! Questo leitmotiv che si finge prezzemolo, anche se preferisco il basilico eheh 😉 Buona notte a te cara Lud 🙂

        • ludmillarte 25 luglio 2013 a 10:40 #

          e te credo! col prezzemolo mica ci puoi fare il pesto eeeh!
          😉 ciao, buon giorno

        • Andrea Magliano 25 luglio 2013 a 11:32 #

          Eheh ma infatti! 🙂 e poi di Prezzemolo per me ce n’è uno solo, quello di Gardaland eheh Splendida giornata anche a te! 🙂

  5. candidonews 24 luglio 2013 a 18:38 #

    ahahahaha, articolo molto divertente (quanto ahimè veritiero)
    Avere cura del corpo è una cosa, diventarne schiavi è altro.
    Pienamente d’accordo sull’abuso dei tatuaggi (quelli piccoli e discreti ok ma ci sono alcuni personaggi che si imbrattano tutta la schiena con soggetti peraltro osceni)

    • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 19:11 #

      Ti ringrazio 🙂 E’ quello il punto, il corpo va curato e bisogna star bene con esso, però colpisce, oltre a questa schiavitù e totale dipendenza, anche come cambiano le mentalità sociali, fino a ribaltarne il contenuto. Anche sul tatuaggio ti do ragione. Finché si riduce a un inseguire la moda, imbruttendo la propria pelle, non lo valorizzo e non riesco a capacitarmene…

  6. nerodavideazzurro 24 luglio 2013 a 19:21 #

    Sì, ma voglio vedere poi quanti di essi in realtà “quagliano” (… capisc’ a mmè 😉 ).
    Nella società dell’apparire scegliere di essere può portare a non-essere … o viceversa?
    (a me l’umorismo fa l’ “effetto Pirandello” … 5 secondi dopo finito di ridere)
    Gran bel post.
    Ora ti saluto che m’aspetta un bicchierone d’acqua e menta. 😀

    • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 22:12 #

      E ti capisco bene eheh 😉 Se mi citi Pirandello, a cui tanto sono legato, mi fai estremamente felice ed è interessante la tua domanda. Perché del resto può essere vero sai, del resto se si è bastian contrari per il gusto di esserlo non è pur sempre una scelta onesta e ‘libera’! Mi fai venire in mente un eventuale prossimo post così, grazie! 🙂
      Con questo caldo, anch’io un bel bicchierone però eheh Buona serata! 🙂

      • nerodavideazzurro 25 luglio 2013 a 12:47 #

        I’m just glad for it and waitin’ for.
        Have a nice day :-)!

        • Andrea Magliano 25 luglio 2013 a 21:53 #

          You too! But the day is ending, so have a next beautiful day 😉

  7. candidonews 24 luglio 2013 a 19:23 #

    Si Andrea, è proprio così! Hai detto bene nel tuo pezzo ” come fa un gesto ormai così conformista essere ancora giudicato anticonformista”.

    Oramai è ‘da fighi’ non averlo, il tatuaggio. Io sono un figo allora 😉

    • Andrea Magliano 24 luglio 2013 a 21:44 #

      Eheh hai proprio ragione e poiché neanche io ho il tatuaggio siamo proprio due grandi figoni! 😉 Ti invio anche a te la maglia di mucco! eheh

  8. ombreflessuose 25 luglio 2013 a 09:18 #

    Finalmente un ragazzo che sotto forma scherzosa dice sacrosanta verità
    Questi pseudo maschi di creme, cremine, gel, glabri, palestrati e tatuati , frequentatori di estetiste e solarium tutto l’anno, mi fanno decisamente cadere le braccia e girare gli occhi da altra parte
    Uomo, dove sei?
    Bravo Andrea
    Abbraccione
    Mistral

    • Andrea Magliano 25 luglio 2013 a 11:39 #

      E finalmente qualche ragazza che ha il coraggio di dire che questo maschio alfa di alfa ha ben poco! Grazie a te Mistral per il passaggio! Ricambio volentieri l’abbraccio 🙂
      Andrea

  9. Barbara Picci 25 luglio 2013 a 11:03 #

    Assolutamente d’accordo… Vedrai vedrai… avevo in mente uno psaicodramma sotto l’ombrellone, dammi solo il tempo di beccare i peggiori Alfa della zona!!!
    ps comunque sì, secondo me sei un po’ geloso ah ah ah 😉

    • Andrea Magliano 25 luglio 2013 a 11:34 #

      Nooo, ma io non vedo l’ora di leggere lo psaicodramma sotto l’ombrellone!!! Mal che vada ti invio per posta qualche alfa di qua se hai bisogno di qualche altra ispirazione ahah 😉 Ebbene sì, mi hai scoperto! Pensa che ho anche prenotato l’estetista oggi eheh :p

      • Barbara Picci 25 luglio 2013 a 11:36 #

        Non ti preoccupare abbondano anche qui. Comunque se dovessi averne bisogno ti mando la richiesta in carta bollata!!!
        Ps mi raccomando… ali di gabbiano!!! 😉

        • Andrea Magliano 25 luglio 2013 a 11:44 #

          Ahah perfetto allora! Le spedizioni sono rapide e molto economiche 😉

  10. stelioeffrena 25 luglio 2013 a 20:07 #

    “Vendesi peli… modica cifra, contattare Stelio Effrena” 🙂 Bellissimo post, complimenti! Ovviamente non vendo i miei peli, ahah, però appartengo a quel genere (non saprei a quale lettere dell’alfabeto greco) che i peli li soggioga alla propria volontà, armato di Remington. Perché Remington? Perché in questo modo rimangono corti ma visibili e non danno più fastidio. Non usando il rasoio o la ceretta non rischio di cadere nella categoria “omo”. Ok, vaneggiamenti da estate, soprattutto adesso che sto facendo gli allenamenti a mare con strappi muscolari annessi e connessi (poco fa una bella dose di acido acetilsalicilico, giusto per… !) Ma quella maglietta che hai è davvero stupenda! Io ne ho ordinato una della “D.A.K.” ma la tua mi piacerebbe lo stesso 😉

    • Andrea Magliano 25 luglio 2013 a 22:06 #

      Ahah ma il tuo commento è fantastico! E sono andato a curiosare questa D.A.K. e direi sì un altro genere, ma sempre combinabile dai 😉 Però questi strappi giungono sempre nei momenti meno opportuni, a me nella prima nuotata da anni è arrivato un crampo maledetto alla gamba e la mia soglia del dolore è estremamente bassa! Però non vendere i peli in saldo mi raccomando! 🙂 Sappi che anche io devo soggiogare alcuni peli alla mia volontà, quelli della barba, perché mi ritrovo una rosa alquanto fastidiosa che li fa crescere a dismisura e solo da un lato, cosa da far impallidire personaggi come Babbo Natale o Jack Sparrow! 😉

  11. valivi 26 luglio 2013 a 22:09 #

    Eccomi, sono tornata e probabilmente ho un sacco di tuoi post da leggere!

    Io sono una persona strana, perché non faccio minimamente caso a questi particolari quando vado in giro. Mi piace vestirmi con gusto, ma come la porta della mia camera si richiude alle mie spalle smetto di pormi il problema, perciò mi fanno morire dal ridere le ricerche sociologiche di chi non ha la testa sulle nuvolette come me e si confronta con gli altri.

    Mi hai fatto morire dal ridere, grande! Ma soprattutto… un bacio al mucco!

    • Andrea Magliano 27 luglio 2013 a 12:58 #

      Ben ritornata! E il mucco ringrazia per il bacio e lo ricambia volentieri!
      Però è assolutamente ottimo uscire e non farsi grossi problemi, del resto ognuno è bello a suo modo e poi i problemi sono altri, mi divertono quelli che vivono attaccati allo specchio o a inseguire mode totalmente passeggere eheh però credimi, non potrai non notarli questi alfa da spiaggia, anche con tutte le nuvolette intorno eheh Un saluto!

      • valivi 27 luglio 2013 a 14:17 #

        Se uno è alfa, è alfa anche senza le sopracciglia depilate. Anzi, ma chissenefrega delle sopracciglia! Sì, lo so, sono una signorinella un po’ grezza… 😦

        • Andrea Magliano 27 luglio 2013 a 15:45 #

          Ma che signorinella un po’ grezza, io la penso come te su questo eheh Se uno è qualcosa, alfa, di talento, simpatico o altro, non ha bisogno di stare lì a rivendicarlo ogni cinque secondi. Lo è indipendentemente da tutto 🙂

        • valivi 27 luglio 2013 a 16:19 #

          EHeh… a parte che, secondo me, questi strani tizi pelofobici sono in realtà dei beta travestiti da alfa, ma non ingannano nessuno

        • Andrea Magliano 27 luglio 2013 a 18:21 #

          Speriamo, o meglio, chi ha occhi per vederlo lo vede. I veri alfa sono quelli travestiti da beta, per ricollegarsi ai nostri ultimi due commenti 🙂

        • valivi 27 luglio 2013 a 18:36 #

          eh, già, non si sa mai chi può nascondersi dietro ad un beta, forse è proprio per questo che sono più interessanti: sono una sorpresa tutta da scoprire. E anche i gamma, tutto sommato, ogni tanto se ne escono con un colpo di genio inaspettato.

          E’ anche vero che non siamo in un romanzo di Huxley, il mondo è bello perché è vario, strano, imperfetto, sbagliato. Non ci sono gerarchie, siamo i peggior migliori che esistano al mondo.

        • Andrea Magliano 28 luglio 2013 a 10:38 #

          E’ bellissima la tua ultima citazione! Alquanto condivisibile, proprio questa (bio)diversità, imperfezione è altamente stimolante. Fa sì che spesso sia la molla che ci spinge a scoprire, provare e riprovare curiosi delle sorprese 🙂

  12. Pipkin 27 luglio 2013 a 08:28 #

    Ahah, niente di più vero!
    Appena arriverò in spiaggia e vedrò tutti questi uomini alfa tirati a lucido mi sentirò unammerda 😦

    • Andrea Magliano 27 luglio 2013 a 13:09 #

      Ahah ma anch’io, non ti credere, mi sono sentito così la prima volta in spiaggia quest’estate! E’ stato il mucco a darmi la forza e a convincermi che i veri machi siamo noi, alla facciazza loro 😉

  13. Effimera 28 luglio 2013 a 11:34 #

    La schiavitù per il corpo mai. Il corpo è comunque, inesorabilmente, corruttibile. Un po’ più resistente, ma senza troppe garanzie, il cervello. 🙂

    • Andrea Magliano 29 luglio 2013 a 00:46 #

      Eheh alquanto veritiero il tuo pensiero! 🙂 Speriamo molto più resistente! 🙂

  14. Missandry 28 luglio 2013 a 16:50 #

    il video è uno spasso…

  15. francissius 29 luglio 2013 a 17:32 #

    hai descritto la tipologia dei metrosexual. tanti omini con il culetto piccolo che stona con l’ampia schiena e le grosse gambe. e poi non hai mica il monociglio D:
    però si, basta stare bene con se stessi!!

    • Andrea Magliano 29 luglio 2013 a 17:52 #

      Ah ecco come si chiamano! Questa categoria dei metrosexual l’ho sempre sentita, ma mai sono riuscito a collocarla realmente! Insomma, faccio il ricercatore sociologico ed eppure non sono in grado di etichettarli, che frana che sono eheh E per il monociglio, purtroppo ahimè è vero, motivo in più per essere invidioso eheh 🙂

  16. bcarenini 22 agosto 2013 a 18:57 #

    Sempre grande Andrea ! Spassosissimo e tristemente reale. Intristisce l’eccesso non la scelta… Leggerti è sempre un piacere.

    • Andrea Magliano 23 agosto 2013 a 13:41 #

      Grazie mille Bruno 🙂 Per il commento e le condivisioni 🙂 Hai ragione, niente sarebbe per forza sbagliato se nelle dovute proporzioni, ma l’eccesso è pur sempre una forma di malattia. Di nuovo grazie 🙂 Buona giornata!

  17. Amor et Omnia 23 ottobre 2013 a 22:53 #

    grande Andrea!

    • Andrea Magliano 25 ottobre 2013 a 11:17 #

      Eheh grazie 🙂 Ma è stato tutto merito di Mucco in questo caso 😉 Un abbraccio Antonia!

  18. sherazade 6 marzo 2014 a 13:46 #

    Mi piace lo dico a scatola chiusa! Adesso corro chè devo andare in palestra a farmi i muscoletti perchè oltre che a pompare gli avanmbracci e i pettorali (in quel senso sono portatrice sana) una buona fascia muscolare aiuta la tonicità del fisico nonchè la respirazione e con l’ossigenazione anche l’umore.

    sheraunduetreopopopgiù

  19. sherazade 6 marzo 2014 a 13:48 #

    ps e oltre l’umore anche l’Ammore senno col Kama come ce la fai? 😉

    • Andrea Magliano 8 marzo 2014 a 16:37 #

      Eheh touché in questo 😉 Però l’Ammore sa essere la migliore palestra eheh Io ho affidato al mucco la maggior parte dei miei esercizi fisici, devo ammetterlo che sono una schiappa quanto ad attività fisico! Ma del resto non si suol dire che quel che conta è il pensiero 😉 Naturalmente scherzo (almeno ci provo): l’esercizio fisico è sempre importante, purché nelle giuste misure!

      facciopalestracontesheramasonounamezzamammoletta
      pstrattamibene! 😉

  20. paroleacapo 18 aprile 2014 a 23:03 #

    L’ha ribloggato su cristina capodaglio.

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